IL PERSONALE DOCENTE
- Suor Ana Luisa Vazquez
Coordinatrice didattica, responsabile laboratori montessoriani, IRC (insegnamento religione cattolica).
Il suo lavoro consiste nell’accompagnare il bambino nel suo percorso alla scoperta delle sue risorse e capacità, affinché provi la gioia e la soddisfazione di fare da solo, attraverso l’esplorazione dell’ambiente e i materiali preparati secondo il metodo Montessori.
- Suor Maria De Jesùs Espinoza
Responsabile progetto orto
La spiccata sensibilità, la capacità di accoglienza e l’accurata attenzione nei confronti dei piccoli sono il suo strumento per accompagnarli alla scoperta e conoscenza della vita che inizia da un piccolo seme di cui ci si prende cura fino a farlo diventare una piantina.
- Maestra Paola Pucci
Play with me” è il suo motto.
“Play” in inglese significa sia giocare sia recitare, infatti con Maestra Paola si impara l’inglese giocando e si recita divertendosi.
La sua lunga esperienza di insegnamento contempla l’uso della musica per facilitare l’apprendimento e prevede il coinvolgimento dei bambini nella creazione e realizzazione delle varie attività.
Il rispetto dei tempi di ciascun bambino e la valorizzazione dei talenti è alla base del suo metodo di insegnamento, oltre alla dedizione e al continuo aggiornamento.
Alle Insegnanti spetta il compito della formazione integrale dei piccoli con il dovere di condividere e attuare la proposta educativa propria della scuola e quindi i valori a cui essa si ispira e le finalità a cui tende.L’insegnante è un professionista dell’istruzione e dell’educazione.
L’insegnante ama i bambini che gli sono affidati e se ne prende cura, promuovendone la crescita e creando ambienti e situazioni in cui ogni singolo bambino, all’interno del gruppo, possa esprimersi al massimo delle sue capacità.
L’insegnante deve essere motivato, attento alle specificità dei bambini e dei gruppi.
Il suo stile educativo si ispira a criteri di ascolto, accompagnamento, osservazione del bambino e presa in carico del suo “mondo”.
La sua progettualità si concretizza nel dare senso e intenzionalità alle proposte e esperienze compiute nella scuola.
Ad ogni educatrice sono richiesti:
- Una solida preparazione pedagogica e competenza professionale;
- La consapevolezza che il compito educativo si attua attraverso la testimonianza della propria vita;
• La disponibilità al lavoro collegiale, non solo a livello didattico, ma soprattutto educativo;
- Un atteggiamento di apertura al dialogo e al confronto con i bambini e le famiglie;
- Un costante e profondo impegno nella formazione professionale, la quale si sviluppa in modo sinergico tra gli aggiornamenti della singola scuola dell’infanzia, il piano di formazione del sistema dei servizi educativi, le occasioni formative e culturali presenti sul territorio.Pertanto, il Collegio Docenti non solo si rende disponibile ma si fa promotore di:
• Incontri al suo interno per l’elaborazione della programmazione educativa e didattica;
• Iniziative formative per le famiglie attraverso l’attivazione di colloqui, momenti di confronto e condivisione delle finalità educative cui tendere, incontri di formazione e di dialogo;
• Incontri con gli operatori delle realtà che, a vario modo, interagiscono con la scuola, in modo particolare con le scuole del territorio (asili nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie di primo grado).
Ruolo particolarmente importante ha la Coordinatrice, cui spetta il compito e la responsabilità di stimolare, organizzare e coordinare tutte le attività della Scuola.
“L’agire educativo ha sempre un valore di testimonianza: costruisce relazioni, comunità, aiuta a scoprire il proprio posto nel mondo, tra gli altri e dà spessore all’esistenza”. (E. Musi, Progettare il futuro)